I colori della pace

“[…] sembrano risorgere le frontiere, se non anche muri […] C’è bisogno ovviamente di politiche lungimiranti. Il mondo globale però deve essere presidiato da donne e uomini saggi e pensosi sui destini della pace. Devono riprendere vigore un movimento, un pensiero e una cultura per sgretolare le pulsioni bellicose e non cedere alle logiche della guerra. E’ qualcosa di più largo dello stesso pacifismo: è il frutto maturo della storia del nostro tempo che ha fatto tesoro di tante lezioni sanguinose degli ultimi decenni e del secolo passato. Diventa una posizione pubblica, una testimonianza morale e una proposta politica. Ed è un processo che stimola a farsi pacificatori, a riconciliare i combattenti, a bonificare i giacimenti di odio.” Riccardi, A. La forza disarmata della pace. Movimento, Pensiero, Cultura. 2017 Jaca Book  

Progettazione

L’idea di portare i colori della pace in contrapposizione al cupo grigio degli scenari di guerra ha intensificato la scelta di realizzare un vero “cambio di scena” attorno alla figura femminile. Il modellino realizzato in scala 1:20 è anche l’occasione per affinare l’ideazione già pensando ai movimenti e a tutte le possibilità date dalla futura costruzione.